Stefano Tassinari

Nella sua breve vita (Ferrara, 24 dicembre 1955 – Bentivoglio, 8 maggio 2012) Stefano Tassinari ha fatto molte cose, e altre ne avrebbe fatte se solo ne avesse avuto il tempo.

Giornalista e scrittore, drammaturgo, sceneggiatore ma anche lettore appassionato, promotore culturale e personaggio politico, è stato tra i fondatori del circolo PRC Victor Jara, vicepresidente dell’Associazione Scrittori Bologna, ideatore e primo direttore del periodico Letteraria, militante della Sinistra italiana.

Ha fondato e diretto Luci della Città, voce indipendente del giornalismo ferrarese fra il 1985 e il 1991, e nel 1988 ha avviato il progetto della Scuola di Musica della Cooperativa Charlie Chaplin, da cui è nata e si è sviluppata la Scuola di Musica Moderna dell’Associazione Musicisti di Ferrara.

È stato autore di documentari televisivi, testi teatrali, letture sceniche e programmi radiofonici, oltre che ideatore e direttore artistico di varie rassegne letterarie. Ha collaborato con attori, registi, musicisti e fotografi, curando la messa in scena di numerose opere letterarie.

Non ha mai smesso di scrivere, leggere, organizzare, testimoniare, facendo risuonare la sua voce nei luoghi più diversi: dalla rete alle assemblee politiche passando per le presentazioni, i reading, i romanzi e le interviste. La sua attenzione era costantemente rivolta alle vicende che hanno caratterizzato il secondo Novecento, periodo che aveva attraversato da protagonista, e soprattutto agli echi che quelle vicende avevano prodotto e continuavano a produrre nelle coscienze.